Eccoci giunti ad un altro fine settimana, sempre con i pochi spicci in tasca, tante speranze e con l'ultima trovata del Papa "fatevi una risata, umorismo e bene" O è schizzato anche lui o la Croce che porta non gli pesa molto.
"Transea", per noi che rovistiamo nella spazzatura, comunque possiamo farci una risata guardando Il Wahiston Post.
Ieri in un artico importante. di alta diffusone intenzionale , che vi alleghiamo qui. Con il titolo "Pro-Beyoncé" vs "Anti-Beyoncé": 3.500 annunci su Facebook mostrano la portata della manipolazione russa, I democratici del Comitato di Intelligence della Camera, hanno dichiarato che circa 3.400 annunci di Facebook sono stati acquistati dagli agenti russi in occasione delle elezioni presidenziali del 2016 e riguardavano questioni quali l'immigrazione e il controllo delle armi, un promemoria della complessità della manipolazione che Facebook sta cercando di sistemare prima delle elezioni di medio termine.
In effetti l'impressione è che cari amici i Trampisti dell'era moderna si sono assunti il ruolo della verginella che dopo essersi fatta sbattere nei più sozzi cessi pubblici, rivendica immacolatezza sperando nella fiducia riposta.
"L'America non ha mai fatto manipolazioni in altri stati".
E' lecito interrogarci se non sia tutto una farsa, una farsa per coprire, deviare l'attenzione e dar fluire nel canale mediatico la saturazione delle informazioni relative, non dare il tempo di riflettere.
I fatti però ci dicono che molti paesi hanno ritirato dai forzieri US oro e soldi, e Trump ha bisogno di soldi, tanti soldi per mantenere il suo stile di vita con il peso che alla Federal Reserve un alto funzionario ha detto che il bilancio della banca centrale degli Stati Uniti non tornerà mai al suo livello pre-crisi.
L'onda, la grande onda è stata provocata dall' annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di abbandonare l'accordo dell'era di Obama e ripristinare le sanzioni sull'Iran, una decisione senz'altro già maturata e calcolata da tempo che ha mandato increspature attraverso i mercati, spingendo il petrolio oltre i 70 dollari al barile. $ 200 miliardi di potenziali accordi energetici per l'Iran ora sono in bilico. I più alti prezzi del greggio probabilmente colpiranno le economie altrove, fattori prevedili da tempo per chi sapeva..
Il gioco delle sanzioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump appare come una speculazione di mercato. Ogni sanzione contro lì'IRAN provoca una reazione di mercato (calcolabile in anticipo), mercato per il quale la logica della domanda e della offerta regna e fa scuola, vedi per il cartello del petrolio o della coca.
I mercati emergenti stanno affrontando forse il loro più grande stress test dall'episodio "Taper tantrum" del 2013 della Federal Reserve. La volatilità valutaria e i flussi di capitali sono tra le preoccupazioni all'orizzonte in Asia, mentre le banche centrali dei mercati emergenti vengono messe in atto per gestire nuovi stress, in particolare in India . Quasi due dozzine di EM chiave decideranno sui tassi di interesse nelle prossime due settimane, ma questi mercati potranno gestire la normalizzazione delle politiche nelle economie avanzate?.
Nel frattempo, i funzionari turchi promettono di adottare le misure necessarie per ridurre la pressione sui tassi di cambio mentre i banchieri centrali si incontrano con il presidente Recep Tayyip Erdogan. Paesi come l'Argentina e la Malesia questa settimana hanno chiesto al Fondo Monetario Internazionale di contribuire ad arginare una disfatta.
Ma cerchiamo di comprendere semplicemente ciò che avviene per noi persone semplici.
Semplificando la questione è che ogni sanzione provoca una variazione della quantità del volume disponibile sul mercato. Sapendolo in anticipo. il gioco al rialzo o al ribasso può far si che nelle "tasche" entrino fiumi di denaro, mai così tanto e facile.
Un esempio?
Tralasciamo la questione petroli. e guardiamo le materie prime la grande sfida del futuro, superando le analisi di potenziali mercati di sviluppo.
Consideriamo quale esempio il "rame", un minerale estremamente importante da tutti conosciuto, che copre dai tetti del Cremlino ai tetti delle Chiese, ai fili elettrici che corrono nelle nostre case.
Le miniere più importanti al mondo sono in Cile, 5 miniere hanno condizionato e gestiscono questo super affare miliardario, ma attenzione il secondo filone o, forse anche il primo non sfruttato, dove si trova? In IRAN e attraverso Turchia e altri paesi arriva sino a noi in concorrenza alle 5 miniere.
Sapendo in anticipo che le sanzioni andranno a colpire questo minerale si specula. Nei fatti il valore del rame è incominciato a schizzare verso l'alto da agosto scorso, da una valore di 250USd/lb ha raggiunto e superato 320USd/lb, se lo moltiplicate per il volume, per le libre trattate, il ricavato è esagerato da considerare, soldi, soldi soldi, soldi che sono entrati nelle tasche di chi sapeva in anticipo la manovra.
Questo è un semplice esempio, poi gli analisti potranno dire ma il fatto è questo.
Ristiamo noi marginali, che possiamo farci una rista, dimenticando la saggia locuzione latina "Risus abundat in ore stultorum" .
Meglio non parlarne perchè se qualcuno si sveglia e s'incazza potrebbe disturbare il manovratore. Per i ben pensanti è ora di riaprire la caccia alle streghe, è ora della Strega Russa dei Social, l'importante è manipolare l'attenzione pubblica, semplice parallelismo con la ragazza che si sbattere nei puzzolenti cessi, tutti i suoi soddisfatti fruitori sosterranno l'innocenza anelando nel complice silenzio un ulteriore ricompensa o compromessi.
Che donna l'america!
Anonimus dal Dark Web.